In riferimento al Piano di Riordino Ospedaliero
i sindaci di sette comuni della provincia di Taranto (Laterza, Castellaneta, Ginosa, Palagiano, Palagianello, Mottola, Massafra) sottopongono all’ attenzione del presidente della regione Emiliano alcune istanze che, da sole, porterebbero alla naturale classificazione dell’Ospedale di Castellaneta, unico presidio del versante occidentale ionico, come Ospedale di I livello:
BACINO DI UTENZA: Castellaneta è il presidio ospedaliero del versante occidentale della provincia di Taranto. Un vasto territorio di circa 1050 km2 (pari al 40% del territorio provinciale) con una popolazione di circa 150.000 abitanti, che si quadruplica in estate, grazie ai flussi turistici che interessano gli alberghi ed i villaggi sulla costa jonica compresa fra Massafra, Palagiano, Castellaneta e Ginosa.
STANDARD ALBERGHIERI: Il presidio ospedaliero di Castellaneta è una delle strutture più moderne in Puglia, certamente la migliore nella provincia di Taranto ed è l’unica che possa arrivare al limite dei 220/250 posti letto, così come previsto dal DM 70/2015 per gli ospedali di I livello.
OSPEDALE DI FRONTIERA: Il presidio serve un territorio confinante con altre provincie (Bari) e soprattutto altre regioni (Basilicata). Potenziando l’ospedale si riduce la mobilità passiva verso l’ospedale di Matera, facilmente raggiungibile dal versante occidentale. La mobilità extraregionale ha un peso notevole sul bilancio dell’ASL.
POSIZIONE GEOGRAFICA: La posizione del presidio ospedaliero è baricentrica rispetto al versante occidentale e facilmente raggiungibile da tutta l’area. Lo stato della viabilità del versante occidentale rende più facilmente raggiungibile Bari e Matera, rispetto a Taranto e Martina Franca, favorendo, in caso di depotenziamento, di fatto la mobilità regionale (verso il Miulli di Acquaviva) ed extraregionale (verso l’ospedale di Matera).
Inoltre, Ti segnaliamo che basterebbe poco al nostro ospedale per migliorare la redditività, se solo si potenziassero i punti di forza e le eccellenze presenti:
MOBILITÀ ATTIVA: Il presidio vanta delle eccellenze, in particolare i reparti di oncologia ed ortopedia generano mobilità attiva, anche da altre regioni.
OSTETRICIA E GINECOLOGIA: Il reparto vanta gli standard più alti della regione, in linea addirittura con gli ospedali più virtuosi del centro-nord, nonostante il primario sia stato trasferito da oltre un anno a Taranto, senza ricevere alcuna sostituzione.
RIANIMAZIONE: Il reparto è stato chiuso anni fa per vicende giudiziarie. Sono pertanto presenti già strutture ed attrezzature, basterebbe “accendere l’interruttore” per attivare il reparto e potenziare l’intero ospedale. In altri ospedali si sta ancora avviando la progettazione.
In conclusione, alla luce delle suddette motivazioni, e ricordando che questo versante della provincia ha subito negli ultimi anni già dolorosi tagli, con la chiusura di due ospedali (Massafra e Mottola), chiediamo il potenziamento dell’Ospedale di Castellaneta e la classificazione a struttura di I livello.
I SINDACI DEL VERSANTE JONICO OCCIDENTALE