12 Mag Basket, B/F: Palagiano saluta la Pink: “Grazie Bari! Ora pronto per alzare l’asticella”
Si chiude un ciclo: le strade del coach tarantino Fabio Palagiano e della Pink Bari, si separano consensualmente. A comunicarlo lo stesso tecnico, che ha scelto Studio 100 per raccontare le sensazioni dopo un addio, che ha visto il tecnico jonico centrare, come ultimo atto della sua esperienza barese, una salvezza quasi miracolosa in Serie B, consentendo alla Pink di conservare la categoria anche nella prossima stagione. A completare il percorso ci pensa una promozione dalla C alla B, che colloca Palagiano nella storia del club del capoluogo di Regione.
“Sicuramente un addio sofferto, sotto certi aspetti inaspettato. Si chiude un ciclo – attacca Fabio Palagiano -, un percorso di vita al quale guarderò sempre con un’affezione particolare. Sono arrivato a Bari carico di aspettative, vado via conscio di aver dato tutto, uscendo da questa esperienza maturato come tecnico e come uomo. Inutile sottolineare come io auguri alla Pink il meglio. Al di là delle vittorie e delle sconfitte, resteranno indelebili nel mio cuore le esperienze umane che mi hanno arricchito e alle quali sarò legato per tutta la vita. Il bilancio dei tre anni è certamente positivo, anche in campo, dove nel complesso siamo andati oltre le aspettative, vincendo gli spareggi per la B, e questo lo dico con un pizzico d’orgoglio mi fa entrare di diritto nella storia di questa società, salvandoci quest’anno con un roster quasi completamente made in Bari, senza contare i vari titoli giovanili messi in bacheca. Abbiamo avuto la capacità di lavorare molto sul nostro vivaio mettendo in mostra numerose atlete che adesso sono ambite da società di A e B. Il futuro? Al momento il mio obiettivo primario e ampliare il settore minibasket a Taranto. Ho avuto dei contatti con alcune società, ma sino a fine maggio proseguirò il mio lavoro a Bari, tenendo la porta aperta a eventuali collaborazioni e proposte, anche provenienti da altre regioni, purché poggino su un progetto serio, che mi metta in condizione di lavorare nella maniera che mi piace. Cerco qualcosa che mi stimoli e che mi consenta di calarmi completamente in questa nuova avventura. Adesso però mi godo il viaggio”
