Taranto vuole rinascere: adesso basta fantasmi del passato

Taranto vuole rinascere: adesso basta fantasmi del passato

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Con l’apertura ufficiale della manifestazione d’interesse, si accende finalmente la speranza per la rinascita del calcio rossoblù. È il momento in cui gli imprenditori seriamente intenzionati devono uscire allo scoperto, farsi avanti e presentare progetti concreti e credibili.

È bene però specificare che manifestazione d’interesse e bando sono due cose distinte, sebbene servano entrambe per il medesimo obiettivo, trovare un vincitore. Ricordiamo che l’ultima parola spetterà alla FIGC, dopo una prima scrematura che dovrebbe arrivare dal Comune di Taranto.

Nel documento che include i requisiti, per partecipare alla manifestazione d’interesse,  infatti è ben chiaro come la scadenza per presentare tutta la documentazione richiesta dal Comune di Taranto è il 6 agosto alle ore 23:59. Mentre alle ore 17:00 dell’11 agosto scadrà il termine per presentare tutta la documentazione richiesta dalla FIGC, ovvero:

  • richiesta di ammissione della società al Campionato Regionale di Eccellenza, organizzato dal Comitato Regionale Puglia della LND, stagione sportiva 2025/2026, ai sensi dell’art. 52, comma 10, delle NOIF, con la indicazione dei soci;
  • se non ancora affiliata, istanza di affiliazione alla FIGC ai sensi dell’art. 15 delle NOIF. L’istanza andrà depositata sul Portale Servizi FIGC, secondo le modalità che potranno essere richieste al Comitato Regionale Puglia della LND;
  • business plan, attestante la sussistenza dei requisiti organizzativi, patrimoniali e finanziari per partecipare al Campionato Regionale di Eccellenza (2025/2026) ed un piano triennale delle attività;
  • dichiarazione di impegno ad osservare tutte le prescrizioni per l’iscrizione al Campionato Regionale di Eccellenza (2025/2026):
  • depositare un assegno circolare non trasferibile di euro 200.000,00 (duecentomila/00) intestato alla Federazione Italiana Giuoco Calcio a titolo di contributo ex art. 52, comma 10, delle NOIF.

Questa è un’occasione troppo importante per Taranto, poiché il calcio, sebbene oggi non sia la cosa più importante a cui pensare, viste le vicissitudini degli ultimi giorni, rappresenta comunque uno sfogo sociale, un amore che il popolo tarantino non ha mai nascosto ed ha più volte dimostrato, nonostante però “questo amore non sia mai stato ricambiato”.

Una occasione da poter sfruttare, sarebbe davvero un peccato se alla fine di questa corsa vincesse chi ha già ruotato intorno alla vicende del Taranto Calcio negli ultimi anni. È sempre bene ricordare che da 30 anni questa piazza non vede la Serie B e probabilmente questi personaggi, oltre a non aver portato le competenze necessarie forse non hanno portato nemmeno fortuna.

La città vuole qualcosa di nuovo, innovativo, fresco e stabile. Un progetto triennale (questa è la richiesta della manifestazione d’interesse) non può bastare al popolo rossoblu che non dovrà accontentarsi nuovamente di gioire con scheletri nell’armadio. Occorre chiarezza, trasparenza e volontà di rispondere alle domande che ci saranno.   

Ai tifosi chiediamo di esprimere da subito la loro possibile opinione sui contendenti. Così questo messaggio arriverebbe immediatamente a Roma, a chi è chiamato a scegliere ed oggi rischia di non arrivare al terzo mondiale consecutivo.

Taranto vuole rinascere e se lo merita, per tutto quello che ha passato, mangiato e respirato.

di Cosimo Lenti
foto: Maurizio Caramia

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Redazione
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