
07 Ago Il Taranto parlerà Americano o Barese? lo scopriremo a breve
Il giorno della verità. Il futuro del Taranto Calcio sembra essere finalmente giunto a poche curve dal traguardo.
Nella mattinata odierna infatti sarebbe prevista la riunione della Commissione che si occuperà di valutare le due Manifestazioni d’Interesse pervenute sulla scrivania del Comune di Taranto. Il tavolo composto dai dirigenti comunali Simeone e Lanza e dal sindaco Bitetti, avrebbe come obiettivo quello di stringere i tampi, provando a sciogliere le riserve entro il pomeriggio odierno.
Due come già anticipato in nottata i gruppi che mirano alla ripartenza del calcio a Taranto, da una parte quello americano facente parte a David Warren, che stando a notizie raccolte dalla nostra redazione avrebbe depositato presso la JP Morgan Italia una garanzia personale di diverse decine di milioni di dollari. Nel progetto degli statunitensi s’inserisce la volontà di creare una struttura societaria che vedrà la presenza di imprenditori e giovani profili di qualità del territorio nel tentativo di valorizzare la città e lo spirito di tarantinità. A completare il quadro, Warren ed il suo entourage, che stando ai rumors provenienti da Palazzo di Città avrebbero palesato una composizione organizzativa solida e ben strutturata, sarebbero pronti a gettare basi concrete per la realizzazione di una serie di progetti atti allo sviluppo dello sport e non solo del calcio a Taranto.
Dall’altra parte invece ci sarebbe il Gruppo barese Finlad guidato dai fratelli Vito e Sebastiano Ladisa, presente in maniera capillare sopratutto in Puglia ed Emilia Romagna, operante nel settore della filiera del food & service, ma anche in quello logistico, gestionale ed immobiliare oltre che in quello dell’editoria.