11 Set Danucci: “Prestazione di grande livello, è mancato solo il gol”
(di Cosimo Lenti)
Il Taranto torna dal match di Coppa Italia contro il Brindisi con uno 0-0 che, al di là del risultato, lascia ottime sensazioni. La squadra di Ciro Danucci ha infatti mostrato una prestazione solida e incoraggiante, come sottolineato dallo stesso tecnico al termine della sfida.
“Abbiamo disputato una partita di grande livello – ha commentato l’allenatore rossoblù –. Le occasioni create sono state davvero tante, difficile perfino ricordarle tutte. Abbiamo gestito bene il possesso, mosso palla con intelligenza e costruito più volte situazioni pericolose. Soltanto un portiere in giornata di grazia come Antonino, insieme a un pizzico di imprecisione, ci ha impedito di trovare il gol. In molte circostanze, però, i tiri erano ben indirizzati: è stato semplicemente bravissimo lui. I ragazzi stanno migliorando costantemente – ha aggiunto Danucci –. Se guardiamo da dove siamo partiti e quanto poco tempo abbiamo avuto per prepararci, la prova di oggi contro un avversario come il Brindisi è la dimostrazione che siamo sulla strada giusta. Il lavoro sta dando frutti e dobbiamo insistere su questa linea”.
La partita ha offerto anche una novità tattica: la difesa a quattro. Una scelta che, per il tecnico, non cambia il giudizio complessivo. “Oggi è mancato solo il gol. I ragazzi hanno dato tutto, al di là dei numeri o dei moduli. Non è semplice per un gruppo che non ha svolto una preparazione completa giocare così tante gare ravvicinate: ci stiamo praticamente allenando attraverso le partite, ma la risposta dei giocatori è stata straordinaria. Alla fine, quello che conta più di ogni altra cosa è l’atteggiamento. Abbiamo elementi che sanno interpretare bene sia la difesa a tre che quella a quattro. Oggi, anche per qualche assenza, ho deciso di optare per questa soluzione. Delvino, ad esempio, ha avuto la febbre e anche un po’ di problemi intestinali, quindi ho dovuto adattarmi. In ogni caso i ragazzi hanno fatto una prova importante in tutti i reparti, dalla retroguardia all’attacco. Forse in qualche occasione potevamo scegliere meglio, ma avendo creato così tante opportunità non c’è nulla da rimproverare”.
