Ex Ilva, odori nauseabondi nello stabilimento: operai accusano malori. Rls: “Serve un intervento immediato”
Odori nauseabondi e aria “quasi irrespirabile” all’interno dello stabilimento ex Ilva di Taranto. Come riportato in un nota di agenzia, a denunciarlo oggi sono i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di Fiom, Fim e Uilm, che segnalano anche alcuni malesseri tra il personale in servizio.
Secondo quanto riportato in una nota indirizzata ad Arpa Puglia e alla direzione centrale di Acciaierie d’Italia, il forte odore — “di presunta origine gassosa” — si sarebbe diffuso in diversi reparti, causando disagi fisici ai dipendenti.
“Non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo e riteniamo inaccettabile dover respirare qualcosa che potrebbe rivelarsi potenzialmente pericoloso per la salute”, scrivono gli Rls, chiedendo un “intervento immediato” per individuare l’origine del fenomeno, mettere in atto le necessarie misure di sicurezza e scongiurare nuovi episodi.
Le organizzazioni sindacali attendono ora una risposta dagli enti competenti e dalla direzione aziendale.


