Volley, la Prisma cade ancora! Porto Viro passa tre a zero

Non bastano agli ionici le buone prestazioni individuali di Lawani, top scorer del match, e di Antonov, autore di 14 punti

Nulla di fatto a Porto Viro: i padroni di casa della Alva Inox 2 Emme Service si impongono in tre set sulla Prisma Taranto con il punteggio di 26-24, 25-22, 25-21.

Non bastano agli ionici le buone prestazioni individuali di Lawani, top scorer del match, e di Antonov, autore di 14 punti. Taranto soffre il gioco dinamico e incisivo dei veneti, trascinati in particolare dai centrali Erati e Chiloiro, determinanti in una fase break estremamente efficace. Il dato a muro (10-5) fotografa bene l’andamento dell’incontro.

Nemmeno l’ingresso di Pierotti, subentrato a Cianciotta nel secondo set, riesce a cambiare l’inerzia della gara: Porto Viro dimostra maggiore fame e concretezza, portando a casa l’intero bottino. Deludente il servizio tarantino, che contro Macerata aveva creato numerose difficoltà agli avversari, ma che in questa occasione non incide, consentendo al palleggiatore Zonta di gestire con continuità il gioco in sinergia con i centrali e con un Pinali in grande spolvero.

Porto Viro parte con la diagonale Zonta-Pinali, al centro Erati-Eccher, in banda Magliano-Chiloiro, libero Morgese. Taranto risponde con Yamamoto-Lawani, centrali Bossi-Sanfilippo, schiacciatori Antonov-Cianciotta, libero Gollini.

L’avvio di gara è equilibrato, con Lawani subito protagonista (5-6). Sanfilippo firma il 6-7, Chiloiro trova l’ace dell’8-7, mentre Bossi mura Pinali per il 9-9. Porto Viro prova ad allungare con Eccher (12-10), ma Taranto resta in scia con Lawani e Bossi fino al 20-20. Il set si decide ai vantaggi, dove un muro su Antonov consegna il parziale ai padroni di casa per 26-24.

Nel secondo set Porto Viro parte meglio (8-5). Taranto prova a rientrare con l’ingresso di Pierotti al posto di Cianciotta e accorcia le distanze, ma i veneti mantengono il controllo. Nonostante i tentativi degli ionici, è Chiloiro a chiudere il parziale sul 25-22.

Nel terzo set Taranto prova a partire avanti (6-7), con Pierotti protagonista in attacco. Erati ristabilisce la parità e una buona serie al servizio di Pinali spezza l’equilibrio. Porto Viro allunga nel finale, approfittando anche di diversi errori sul campo rossoblù, e chiude 25-21, conquistando una vittoria netta e meritata.