Ladisa tuona: “Serve maggiore attenzione. Non tollereremo altri errori arbitrali”

Il presidente interviene sul rigore non concesso all’Acquaviva: “Pretendiamo uniformità e attenzione”

Il Bisceglie conserva la vetta della classifica con 43 punti, precedendo Brindisi e Taranto, chiamate ora a rincorrere. A tenere banco, però, è il crescente malcontento legato ad alcune decisioni arbitrali ritenute penalizzanti. L’ultimo episodio contestato risale alla gara contro l’Atletico Acquaviva: sul punteggio di 2-1 per il Bisceglie, agli ospiti è stato negato un rigore apparso evidente, una svista determinante sia per l’esito del match sia per la corsa al primo posto.

Sull’accaduto è intervenuto il presidente dell’Atletico Acquaviva, Vito Ladisa, con dichiarazioni affidate a L’Edicola:
“Adesso basta, non siamo più disposti a tollerare episodi come quello di Bisceglie che ci danneggiano in maniera pesante. In questo modo si falsa una stagione: i campionati devono decidersi sul campo”.

Il numero uno del club ha poi lanciato un appello diretto al presidente del Comitato regionale, Vito Tisci: “Chiediamo un intervento deciso. Pretendiamo maggiore uniformità e attenzione nelle decisioni arbitrali. Contro il Bisceglie ci è stato negato un rigore grande quanto una montagna che, se assegnato, avrebbe potuto riportare la partita in parità. Con un 2-2 avremmo dimezzato il distacco dalla capolista e ora saremmo a soli due punti dalla vetta”.

Infine, Ladisa ha annunciato iniziative concrete: “Stiamo preparando una relazione dettagliata da inviare alle autorità competenti, nella quale segnaleremo cartellini troppo facili ed errori arbitrali che, a nostro avviso, stanno incidendo in modo significativo sul nostro cammino”.