Si apre mercoledì 23 gennaio la stagione teatrale di scena al nuovo Teatro comunale Fusco di Taranto, diretta da Michelangelo Busco ed organizzata dal Comune di Taranto in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Isa Danieli e Giuliana De Sio, due attrici molto amate ed apprezzate del panorama italiano, saranno le protagoniste dell’atteso spettacolo inaugurale con sipario alle ore 21.00. “Le Signorine”, questo il titolo della rappresentazione teatrale prodotta da Nuovo Teatro con testo di Gianni Clementi e la regia di Pierpaolo Sepe, sarà replicata giovedì 24 gennaio. L’opera unisce comicità e drammaticità e racconta di due sorelle zitelle “offese” da una natura ingenerosa, che trascorrono la propria esistenza in un battibecco infinito.
Costrette a una faticosa convivenza, le due ‘signorine’ non possono neanche contare su una vita privata a distrarle da quella familiare. L’unico vero sfogo per Rosaria e Addolorata sembra essere il loro continuo provocarsi a vicenda, a suon di esilaranti battibecchi senza esclusione di colpi. Nella loro veracità napoletana, le due protagoniste divertono e commuovono, raccontando con grande ironia gioie e dolori della vita familiare.
Undici in tutto gli spettacoli del cartellone del Fusco: otto teatrali e tre musicali
Numeri da record per la campagna abbonamenti chiusa venerdì scorso con ben 628 abbonamenti sottoscritti su circa 900 posti disponibili per i due spettacoli, dei quali 354 in serale (numero massimo stabilito per lasciare la disponibilità di almeno 100 biglietti) e 274 per la pomeridiana del giorno successivo.
“È un dato incredibile, è andata oltre ogni nostra più rosea previsione” – ha dichiarato l’assessore alla cultura Fabiano Marti – “Questo dimostra il grande lavoro che l’amministrazione Melucci sta facendo. Ma anche il grande entusiasmo che si respira in città per il primo teatro comunale della sua storia e, permetteteci di sottolinearlo, l’altissimo livello della stagione. Ci auguriamo una lunga serie di sold out, perché, se il buongiorno si vede dal mattino, siamo davvero sulla strada giusta per raggiungere grandi risultati”.
