Uno dei 47 imputati del processo “Ambiente svenduto” per il presunto disastro ambientale provocato dall’Ilva, (che inizierà martedì prossimo 17 maggio a Taranto), ha ricusato il presidente della Corte d’Assise di Taranto Michele Petrangelo. È quanto scrive l’ANSA, si tratta dell’ex assessore Michele Conserva accusato di concussione. Gli avvocati Rossetti e Palomba hanno motivato la ricusazione con il ruolo di presidente svolto dal Giudice Petrangelo nel collegio del Tribunale del Riesame che nel dicembre 2012 confermò gli arresti domiciliari a carico di Conserva, arrestato nel novembre dello stesso anno in un’inchiesta parallela.
