Le gravissime aggressioni attraverso i “post” sui social nei confronti dell’Arcivescovo di Taranto, dopo le sue dichiarazioni sui temi dell’accoglienza dei migranti, hanno innescato una serie di reazioni di sdegno. tra queste anche quella del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci che attraverso una nota giunta da Palazzo di Città esprime vicinanza al Vescovo.
“Ho sentito il Vescovo di Taranto, scrive il primo cittadino, il mio vescovo, per rinnovargli tutta la mia vicinanza e l’affetto a seguito dei vili attacchi subìti soprattutto a mezzo social. Pensavo di sentire un uomo ferito, ho sentito invece il Pastore solido e sereno; il classico stato d’animo di chi sa di star facendo bene. Non ha paura, don Filippo, PROSEGUE mELUCCI, e nessuna di quelle voci meschine e violente lo allontanerà dal suo cammino di accoglienza e vicinanza prima di tutto agli ultimi, ai bambini, alle donne e agli uomini in difficoltà o vittime di quel germe patetico e vigliacco che è il razzismo. Volevo fargli sentire la vicinanza del Sindaco, volevo rassicuralo, ha rassicurato lui me.
La Taranto perbene e il suo Sindaco non solo non si muovono di un solo millimetro dal fianco del suo Vescovo, ma insieme intraprenderanno una battaglia culturale e di civiltà per isolare le voci che fomentano l’odio nelle piazze vere e virtuali che per fortuna, poi, sono sempre le stesse.
Compatti ignoreremo e isoleremo quei portatori di odio insieme ai cittadini puliti che nulla hanno a che spartire con le aggressioni fisiche e verbali, con l’odio verso chi la pensa diversamente dal punto di vista religioso, politico o verso chi ha un colore della pelle diverso dal nostro.
Insieme, uniti, siamo ancora in tempo per isolare quella gente che in branco, o ben nascosta dietro un monitor, pensa di indebolirci minando la nostra capacità di empatia, la serenità della nostra comunità. Siamo ancora in tempo, ne sono certo.
Rinaldo Melucci”