Con una conferenza stampa convocata nella tarda mattinata di domenica 18 giugno la coalizione di Massimo Brandimarte ha comunicato la diecisione di sostenere al prossimo ballottaggio il candidato sindaco Rinaldo Melucci. Ina scelta è stato detto nel corso dell’incontro con i giornalisti motivata dal fatto che l’area politica in cui s’inserisce la coalizione di Brandimarte è quella del centrosinistra.
Alla conferenza stampa, come si evince dalla foto in evidenza di Antonello Ingenito, era presente il candidato sindaco Melucci e gli ex assessori uscenti del Comune di Taranto Scasciamacchia e Cosa del movimento SDS.
“Ciascun uomo è dotato di un grande talento, la capacità di scegliere – con questa frase di Coelho – Massimo Brandimarte ha spiegato la scelta – noi preserviamo la nostra identità ma vogluamo dare un apporto civico alla città perché non prendere posizione non serve a nulla”.
“Ringrazio il PD, Melucci, il segretario provinciale Costanzo Carrieri e l’onorevole Michele Pelillo per il rispetto e l’umiltà che hanno avuto nei confronti nostri e del nostro risultato anche se modesto. In questa vicenda, le relazioni umane prevalgono su quelle politiche e costituiscono la base per costruirle. Loro non mi hanno offerto nulla e io non ho chiesto nulla; non è nel nostro stile, né mio né loro. Non so se continuerò a impegnarmi nella politica attiva, certamente non terminerà mai il mio impegno civile, lo dimostra la mia storia personale e professionale. Inizialmente – ha dichiarato Brandimarte – abbiamo pensato di lasciare libertà di coscienza, poi abbiamo deciso di scegliere perché, come dice Sartre l’unica cosa che non possiamo fare è quella di non scegliere e come dice Coelho la capacità di scegliere devi utilizzarla, altrimenti diventa una maledizione. Abbiamo scelto il bene, Rinaldo Melucci, per il bene di Taranto”.
Melucci ha sottolineato l’importanza di fare squadra intorno ad un progetto, a un’identità e a valori comuni condivisi dal centrosinistra: “Il vostro risultato va valutato nel contesto di una città che sta tornando ad essere ruvida. Ripartiamo dalle persone e dalle idee, non dalla demagogia. Dalle persone gentili come Massimo Brandimarte e da quelli come lui che hanno come unico obiettivo il bene della Città. Ho bisogno che intorno a me si crei una rete che sostenga il cambiamento, una rete di intelligenze e di eccellenze per amministrare Taranto e per affrontare temi come lavoro, ambiente e rifiuti”. In quella che Gionatan Scasciamacchia ha definito “la giornata della riconciliazione”, Francesco Cosa ha evidenziato che “Taranto ha bisogno di persone pacate e propositive e di un Sindaco giovane come Melucci che rappresenta ideali e speranze ed è un valido interlocutore di Regione e Governo”.
Melucci:”Non ci è stato chiesto nulla e questo valorizza la decisione di affiancarci a questa coalizione”
