Con un botta e risposta telefonico, durante la puntata del 28 giugno di 100 Sport Magazine condotta da Gianni Sebastio, l’Assessore allo Sport, Francesco Cosa, e il Presidente del Taranto, Elisabetta Zelatore, hanno raccontato i lavori da fare per quel che concerne il completamento di quei dettagli che porteranno all’ok di tutto l’incartamento da presentare per ricevere la licenza nazionale utile a poter disputare il campionato di Lega Pro, in caso naturalmente di ripescaggio. Ma la stessa numero 1 del sodalizio ionico ha spiegato la Delibera di Giunta, e non di Consiglio, che modifica le tariffe orario per i rossoblù. Tariffe, peraltro, sancite a inizio Gennaio 2016, ma che hanno subito variazioni più che semplici ritocchi.
Si passa, infatti, per lo Iacovone B dagli attuali 8 euro l’ora a 106 euro. Per il campo A, invece, da 12 euro a 211. E infine il costo dell’affitto domenicale: dai circa 500 in serie D si passerebbe in caso di Lega Pro a circa 4000 Euro.
Una soluzione a tali importanti e pesanti differenze, anche in sede di programmazione economico-finanziaria della società, potrebbe essere intrapresa nel corso delle prossime ora dove verrà programmato un incontro tra le istituzioni locali e il sodalizio ionico.
Ecco la delibera di Giunta con cui vengono aumentate (più di dieci volte) le tariffe per l’uso del campo di gioco