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CATALDINO: “IL RILANCIO DELLA CITTÀ VERSO LA DEFINIZIONE”

Con una nota inviata alla stampa l’assessore comunale di Taranto Gianni Cataldino sottolonea come il piano di scluppo della città sia ormai in via di definizione: “In questa direzione valutiamo l’assegnazione del Molo Polisettoriale del Porto di Taranto alla società terminalista turca Yilport Holding che restituirà prospettiva occupazionale e di sviluppo allo scalo.
E’ profonda la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, con l’approvazione finale del Comitato di Gestione e della Commissione Consultiva, dal Presidente Sergio Prete.
In questi mesi il sindaco Melucci e l’amministrazione comunale hanno supportato convintamente il difficile compito di rilancio del Porto da parte dell’Autorità di Sistema Portuale dello Ionio. Lo abbiamo fatto anche quando l’ennesimo ricorso al Tar si è posto di traverso all’azione intrapresa e, da istituzione responsabile, ci siamo costituiti accanto ad Autorità Portuale e Yilport.
Siamo certi che la condivisione di un’idea di sviluppo integrato del nostro territorio abbia contribuito alla individuazione di un operatore capace di rafforzare la movimentazione portuale e la logistica per riportare Taranto al centro del Mediterraneo quale snodo importante dei traffici internazionali.
Siamo altresì consapevoli delle responsabilità che rivengono alla politica e alle istituzioni da questa e da tutte le opportunità convergenti sul nostro territorio a breve e medio termine.
Il Comune di Taranto – prosrgue Cataldino – si farà parte responsabile nel coordinare e coinvolgere gli attori istituzionali, sociali, economici, culturali e la società civile che compongono il sistema di riferimento della città e dell’area vasta, per concorrere tutti alla elaborazione delle linee strategiche di sviluppo proposte dall’amministrazione.
Il Comune di Taranto è, e vuole continuare a essere, un’autorevole interlocutore, conclude Gianni Cataldino, aggregatore e catalizzatore d’impegno per tutti coloro che operano sul nostro territorio e, in ragione di questo, hanno il diritto/dovere di essere coprotagonisti del rilancio economico, occupazionale, sociale e culturale del territorio di Taranto.

Gianni Cataldino”

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