Roma, 15 dic. (AdnKronos) – Cdp e banca Intesa potrebbero fare il loro
ingresso in Am Investco rilevando la quota Marcegaglia in seno al
consorzio che si è aggiudicato l’Ilva. A quanto apprende l’Adnkronos,
è stato firmato oggi a Roma, sotto l’assistenza dei legali coinvolti
nell’operazione, un accordo non vincolante tra Arcelor Mittal e Cassa
depositi e prestiti per valutare l’entrata di Cdp e Banca Intesa nel
consorzio. Trattandosi di un accordo non vincolante, tecnicamente un
term sheet, adesso andranno studiati tutti gli aspetti della questione
in termini di fattibilità, ed eventualmente modalità e tempi.
Lo scorso novembre la Commissione Ue ha avviato un’indagine
approfondita alla luce del regolamento Ue sulle concentrazioni,
temendo che l’operazione possa ridurre la concorrenza sul mercato dei
prodotti piatti di acciaio al carbonio, e avrebbe chiesto l’uscita del
gruppo Marcegaglia dal consorzio per rimediare alle perplessità in
materia di concorrenza.
(Cim/AdnKronos)
