Nella mattinata odierna, a seguito di segnalazione pervenuta alla Sala operativa della Capitaneria di porto di Taranto, il personale militare è intervenuto via terra accertando la presenza in località Chiatona, sul litorale tarantino, nei pressi del lido “Rilcado Beach”, a pochi metri dalla riva e ad una profondità di poco meno di due metri, la presenza di un esemplare spiaggiato privo di vita di squalo lungo circa tre metri di colore grigio scuro e di 21 esemplari di piccolo taglio della stessa specie.
Le carcasse di squali rinvenuti appartengono alla specie del genere “Prionace” diffusi nel mar Mediterraneo nonché nei mari tropicali e subtropicali del pianeta comunemente conosciuti come “verdesca”.
I militari, dopo un’attenta perlustrazione dell’area, non hanno avvistato altri esemplari spiaggiati.
Di quanto accertato veniva prontamente data segnalazione al Servizio veterinario dell’ASL competente che interveniva sul posto per i rilievi del caso nonché veniva data comunicazione al personale dell’oasi WWF di Policoro.
Il personale sanitario intervenuto, ha informato che le cause dello spiaggiamento dello squalo femmina che presentava parte dello stomaco fuoriuscito dalla bocca e dei suoi 21 cuccioli erano da ricondurre probabilmente agli sforzi del parto, infatti sembrerebbe che i piccoli siano nati direttamente sulla spiaggia e deceduti con la madre dopo pochi minuti.
La zona deserta dell’evento nonché le sfavorevoli condizioni metereologiche non hanno permesso l’avvistamento nonché la tempestiva segnalazione dello spiaggiamento per un eventuale intervento tempestivo utile ad impedire il decesso degli squali.
