In riferimento all’inchiesta denominata “Città Nostra”, con un’ordinanza del Gip di Lecce dott. Sernia è stata disposta la revoca della misura cautelare nei confronti di Egidio Turbato per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza.
Il Giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che le intercettazioni ambientali non dimostrano in alcun modo il coinvolgimento del Turbato nel reato di estorsione, in quanto lo stesso si è limitato a consegnare la richiesta di Cosimo Di Pierro senza porre in essere alcuna condotta illecitamente rilevante.
l istanza è stata depositata dagli avvocati Pasquale Blasi e Andrea Silvestre.
