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COMUNALI, BRANDIMARTE CHIEDE IMPEGNO POLITICO SULL’ISTITUTO “PAISIELLO” (FOTO)

Il candidato sindaco a Taranto Massimo Brandimarte prende posizione sul futuro del Paisiello, l’Istituto di Alta Formazione Musicale Paisiello e scrive:”… rischia di chiudere a fine anno accademico, con incalcolabile danno per centinaia di studenti frequentanti, molti dei quali provenienti da province limitrofe e persino dalla Cina, se entro quella data il MEF non avrà dato l’ok sulla copertura finanziaria al disegno di legge al Senato sulla statalizzazione dell’Ente.E’ quanto emerso in un convegno sull’argomento indetto due giorni fa a Taranto, presenti il ministro dell’istruzione, Fedeli, ed il segretario generale UIL, Barbagallo. Nonostante – prosegue Brandimarte- i buoni propositi formulati dal ministro, che il 26 arpile prossimo esprimerà parere favorevole alla statalizzazione, in sede di audizione dinanzi alla VII Commissione del Senato, resta il problema del finanziamento, tanto che Barbagallo ha invitato opinione pubblica ed enti interessati a mobilitare i parlamentari pugliesi, poiché, diversamente, l’Istituzione potrebbe chiudere a fine ottobre.La Lista Brandimarte candidato sindaco è consapevole della gravità del momento che sta attraverso il glorioso Istituto Paisiello di Taranto, rivolge un pubblico appello innanzitutto al Sindaco di Taranto, affinché, al di là delle specifiche competenze, quale massimo rappresentante dei cittadini e delle loro sacrosante necessità ed aspettative, voglia assumere su di sé l’impegno di richiedere al più alto livello istituzionale possibile, cioè al capo del governo, ogni possibile intervento risolutivo del problema, come atto di generosità e d’amore nei confronti di questa grande città, soprattutto dei giovani allievi ed illustri Maestri del Conservatorio. Taranto gliene sarà grata. Analogo appello rivolge al Presidente della provincia ed al Presidente della Regione, il quale, va dato atto, ha dimostrato sempre una speciale attenzione e sensibilità al problema, mettendo a disposizione della causa ingenti risorse finanziarie, grazie alle quali si è potuto sinora fornire il servizio. Che è pubblico, mica privato. L’appello va esteso a tutti i signori Parlamentari pugliesi, ai Consiglieri ed Assessori regionali, perché facciano sentire con vigore la loro voce, all’ unisono. Perché, se un pezzo importante di cultura di questa Regione si dovesse perdere oggi, domani se ne potrebbero perdere altri, a cominciare da uffici giudiziari ed università. La forza, l’ autorevolezza e la sinergia degli interventi dei soggetti interpellati, sinora mai messi insieme, riusciranno a difendere gli interessi superiori della nostra nobile Puglia e riscattare la dignità troppo spesso ferita della nostra gloriosa Taranto. Perché uniti si vince.

Massimo Brandimarte”

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