“Gocce di speranza per la vita”. Una giornata dedicata all’università e alla ricerca nella sede del polo scientifico tecnologico della Magna Grecia, nel quartiere Paolo VI. Un seminario organizzato dal Comitato qualità per la vita, durante il quale sono stati consegnati riconoscimenti ai ricercatori locali. Inoltre è stata assegnata una targa alla memoria di Valeria Solesin, giovane ricercatrice italiana tra le vittime della strage del Bataclan di Parigi. All’evento ha partecipato anche la Senatrice Angela D’Onghia lanciando un messaggio di fiducia ai giovani
“Non bisogna scoraggiarsi – ha detto il sottosegretario del ministero della pubblica istruzione Angela D’Onghia- I giovani reagiscano e facciano sentire la loro rabbia. Deve rappresentare una vittoria per tutti il fatto che i nostri ragazzi non fuggano altrove, solo cosi ci sarà futuro per le nuove generazioni. C’è l’impegno del Governo per risollevare Taranto – ha dichiarato la sen.D’Onghia – il contratto interistituzionale di sviluppo non deve servire da ‘tappabuchi’, ma creare progetti concreti per creare economia”.
Poi il commento sulla questione Ilva: “Si fa siderurgia in modo pulito in tutto il mondo, non vedo perché non lo si debba fare anche a Taranto. Bisogna creare un’economia compatibile per il territorio.”
Ai lavori hanno partecipato il prof.Paolo Livrea, delegato Rettore per la sanità, il prof.Riccardo Pagano, delegato rettore per il polo Jonico, il prof.Gregoria Andria, presidente centro interdipartimentale Magna Grecia, la prof.ssa Silvia De Vitis, componente del cda del Marta.
di Fabrizio CAFARO