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CROLLO GRU, SCIOPERO IN TUTTO LO STABILIMENTO SIDERURGICO

A seguito del gravissimo incidente, che ha visto coinvolto un operaio che lavorava nel DM 5, le organizzazioni sindacale dichiarano uno sciopero immediato per tutto lo stabilimento di Taranto.
Ormai da anni – scrivono i sindacati – assistiamo a continui rinvii e mancanza di assunzioni di responsabilità da chi è deputato a garantire la sicurezza della fabbrica dal punto di vista del rispetto della vita umana.
Fim, Fiom, Uilm e Ugl dichiarano che la forma di protesta messa in atto quest’oggi non terminerà sino a quando azienda, istituzioni locali, regionali e nazionali e organi di controllo, ognuno per il proprio ruolo, forniranno le dovute indicazioni a garanzia dei lavoratori e cittadini di questo territorio.
Chiediamo, pertanto, l’immediata convocazione di un tavolo istituzionale straordinario che assuma decisioni e provvedimenti che cambino radicalmente lo stato di cose presenti all’interno dello stabilimento siderurgico.
Il documento è firmato dalla Segreteria – RSU – RLS
FIM – FIOM – UILM -UGL

Una decisa dorma di protesta è stata annunciata anche dall’USB. Ci saranno quasi 5 giorni di sciopero.
L’Unione sindacale di base proclama un primo pacchetto di ore di #sciopero di tutto lo stabilimento e dell’appalto Arcelor: a partire dalle 23.00 del 10 luglio e fino alle 07.00 del 15 luglio.

Nelle prossime ore, scrive USB, comunicheremo le iniziative pubbliche che avverranno a stretto giro.

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