E’ terminato nel tardo pomeriggio di sabato l’esame autoptico disposto sul corpo di Maria Domenica D’Ursi (la donna aggredita nel Pronto Soccorso di Taranto lo scorso 9 agosto), eseguito dal medico legale dott. Vaglio nominato dalla Procura di Taranto. L’esame ha confermato il decesso dovuto allo sfondamento del cranio con un oggetto appuntito.
L’autopsia ha inoltre fatto emergere i segni della “corona” probabilmente di un cacciavite e la violenza con cui sarebbe stato inferto il colpo alla testa della vittima, rivelatosi poi fatale per la 74enne.
L’esito dell’esame potrebbe fornire alcuni elementi utili alle indagini. La salma dell’anziana lascerà l’ospedale SS Annunziata di Taranto lunedi e per volere della famiglia sarà trasferita ad Oriolo in Calabria dove avverrà la tumulazione.
