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GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATO UN CAPANNONE AD USO INDUSTRIALE

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I Carabinieri della Stazione di Palagiano, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Massafra, a conclusione di una rapidissima indagine, hanno tratto in arresto il 27enne Lino Latagliata, bracciante agricolo del posto, con l’accusa di tentato omicidio e ricettazione e porto abusivo di arma clandestina.
Il giovane, in seguito ad un’animata discussione con il padre di una ragazza che frequentava, si è allontanato ed avrebbe fatto ritorno armato di una pistola ( i Carabinieri hanno accertato essere detenuta illegalmente), ed avrebbe esploso un colpo in direzione del 42enne, padre della ragazza,ferendolo alla gola. Lo sparo ha attirato l’attenzione dei vicini che hanno costretto il ragazzo ad allontanarsi a bordo di un’autovettura, allertando tramite il 112 i Carabinieri.
La vittima veniva trasportata con urgenza presso l’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove, a seguito delle lesioni riportate, veniva ricoverata, riuscendo comunque a riferire ai militari, sopraggiunti nell’immediatezza, elementi validi per la ricostruzione dei fatti e per il riconoscimento del soggetto che lo aveva ferito.
Le pressanti ricerche, immediatamente avviate dai militari della Compagnia di Massafra e della Stazione di Palagiano, hanno indotto il 27enne, evidentemente sentitosi braccato, a farsi rintracciare e catturare.
La vittima, ferita alla gola è ancora in ospedale, non è in pericolo di vita. Durante il sopralluogo, i Carabinieri hanno repertato un bossolo cal. 380 auto e l’ogiva che ha colpito il 42enne. Il 27enne, che è stato sottoposto all’esame dello stub, al termine delle formalità di rito, è stato arrestato e, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, condotto presso la casa circondariale di Taranto.

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