Una protesta formale della Federazione della stampa (Fnsi) nei confronti del Ministero dell’Interno contro il no all’accesso dei giornalisti negli hot spot, compreso quello di Taranto.
“Il diniego sistematico di accesso della stampa agli Hotspot non ha alcun fondamento legislativo. I giornalisti devono poter entrare anche negli hotspot. I centri di identificazione dei migranti”. Lo ha dichiarato in una nota, il segretario generale ed il Presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, ed il segretario dell’UsigRai, Vittorio Di Trapani.
“Oggi e nei prossimi giorni- proseguono – oltre 60 centri saranno visitati da colleghe e colleghi che partecipano all’iniziativa per verificare le condizioni di vita di chi è ospitato o trattenuto. Nella maggior parte dei centri le visite sono state autorizzate. Non così nei nuovi Hotspot di Taranto, Pozzallo e Lampedusa. Luoghi dunque che restano off limits. Non si può negare il diritto dei cittadini ad essere informati. Fnsi ed UsigRai continueranno a sostenere quanti nei prossimi giorni e mesivorranno garantire questo diritto verificando che nei centri siano rispettati i diritti fondamentali dei migranti.”
