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IL CORO DEI 9: “UN TARANTINO IN GIUNTA REGIONALE”

La riunione odierna dei 9 consiglieri regionali della provincia di Taranto è partita da una riflessione sulla delicata situazione che interessa Ilva e sul cambio di strategia che il Governo sta attuando con l’accelerazione dei tempi nel subentro dei privati. Forte e univoca è stata poi la richiesta dei consiglieri affinché il governo nazionale confermi, come previsto nel piano nazionale della logistica e della portualità, una unica autorità di stistema pugliese con sede a Taranto. Accanto a questi temi sono state affrontate le emergenze che riguardano l’azione della giunta regionale a partire dalla sanità.
Sanità, con in testa l’ mergenza personale. Perchè l ‘atavica carenza, ora accentuatasi con le nuove direttive europee sugli orari di lavoro, è il primo problema a cui far fronte per adeguare la cura della rete ospedaliera ai moderni standard di assistenza. Ma non solo. Sono stati affrontati anche i temi del riordino ospedaliero e la necessità della costruzione del nuovo ospedale. s. Cataldo. E ancora: trasporti, con il completamento delle opere portuali, l’intermodalita porto-aeroporto- ferrovie, la nascita di un polo tecnologico di eccellenza a pilotaggio remoto a Grottaglie e la valutazione sulla possibilità di concilare la vocazione industriale e cargo con quella dei trasporti passeggeri. Come pure la necessità di concludere liter di realizzazione della bradanico- salentina.
Sono, in estrema sintesi, alcuni dei temi affrontati dai nove consiglieri regionali ionici – Michele Mazzarano, Marco Galante, Gianni Liviano, Francesca Franzoso, Renato Perrini, Mino Borraccino, Donato Pentassuglia, Giuseppe Turco, Luigi Morgante – nella terza riunione del Tavolo per Taranto, che si è tenuta nella sede della Provincia.
Un elenco di priorità, individuate dai rappresentanti regionali, che saranno il fulcro del dibattito e del lavoro comune nelle prossime settimane. Obiettivo: individurare percorsi univoci per le emergenze del territorio, al di là delle appartenenze politiche di ciascuno. Un incontro, quello di oggi, in cui i partecipanti hanno condiviso impostazione e finalità della riunione, servito per fare sintesi tra le tante emergenze della provincia e al contempo programmare tempi e modalità di risposta.
Una prova fattiva di collaborazione , per fare tutti insieme quadrato nell’interesse esclusivo di Taranto e della provincia e rivendicare ad una sola voce i diritti e le legittime aspirazione di tutta l’area ionica. Un percorso che , si è convenuto, sfocerà, una volta fissate priorità ed elaborato un cronoprogramma operativo, in una richiesta coumune di incontro da parte dei consiglieri , direttamente al presidente Emiliano. Affinché le intenzioni del Governatore, annunciate a Taranto nella prima giunta, si concretizzino in risposte immediate ai cittadini attraverso le istanze degli eletti.

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