In una nota l’Ilva fa sapere che l’azienda sta completando le attività di manutenzione e bonifica propedeutiche al riavvio dell’impianto.
Ripartirà all’inizio del mese di giugno il treno lamiere che ILVA aveva temporaneamente fermato
per effettuare le programmate attività di manutenzione del refrattario e la conseguente bonifica
di fibre artificiali vetrose.
Con il riavvio dell’impianto, che inizialmente lavorerà per circa un mese e mezzo, la Società
prevede un sensibile incremento della forza lavoro ivi impiegata.
Le attività di manutenzione del forno 2 procedono secondo i piani e appena saranno completate
consentiranno il riavvio del treno. A fine aprile, durante queste attività, eseguite utilizzando
misure di protezione molto elevate, era stato rinvenuto del materiale contaminato da amianto
dietro una parete refrattaria di circa 50 cm di spessore. ILVA ha immediatamente fermato il
cantiere per le opportune operazioni di messa in sicurezza, nel pieno rispetto delle procedure
aziendali e delle norme di legge.
Al termine delle operazioni di messa in sicurezza, la società specializzata incaricata di eseguire
i lavori ha richiesto l’intervento degli enti preposti, che hanno disposto ulteriori azioni
prontamente messe in atto da ILVA.
In vista del riavvio delle attività del forno, questa mattina, ILVA ha convocato i rappresentanti
dei lavoratori per presentare il progetto di ripartenza dell’impianto e illustrare gli interventi effettuati.
