In uno scenario di profondi mutamenti per il settore bancario, esistono realtà di successo la cui affidabilità viene promossa a pieni voti. E’ questo il caso della BCC San Marzano di San Giuseppe, come dimostra una recente indagine di Altroconsumo, l’associazione italiana dei consumatori che ha analizzato l’affidabilità di 291 istituti di credito con almeno 10 sportelli. Tra le prime 29 banche in Italia, c’è anche il Credito Cooperativo di San Marzano (con le sue 10 filiali), insieme ad altri gruppi bancari come Unicredit, Banca Carime, Intesa San Paolo etc. (fonte: http://www.altroconsumo.it/soldi/conti-correnti/news/salva-banche-affidabilita). La votazione è avvenuta sulla base di “stellette”, assegnate in una scala da 1 a 5, a seconda dell’affidabilità di ogni istituto di credito. Due sono stati gli indicatori presi in considerazione da Altroconsumo: il “common equity tier 1″ (spesso indicato come Cet1 ratio) e il “total capital ratio”. Entrambi mettono in relazione il patrimonio della banca al totale degli impegni assunti, come ad esempio la concessione dei prestiti. La BCC San Marzano ha ottenuto il massimo dei voti, ossia 5 stellette, riconfermandosi un punto di riferimento solido per risparmiatori e imprese nel territorio. Non a caso a settembre 2015 ha registrato un Cet 1 Ratio del 17,2%, notevolmente al di sopra della soglia minima imposta dalla Bce ( pari al 10,5%), come anche della media delle banche nazionali (pari al 12,1%) ed in particolare del credito cooperativo italiano (pari al 16,2%). Quanto emerso da Altroconsumo è certamente un riscontro significativo per l’istituto di credito tarantino – unico del Mezzogiorno (isole escluse) presente nella top list dell’indagine condotta dall’associazione italiana che si occupa della tutela e dell’informazione dei consumatori a livello nazionale ed internazionale. La BCC San Marzano è, infatti, una realtà moderna e trasparente che, in 60 anni di attività, ha fatto della consulenza al cliente e della informazione finanziaria il suo “cavallo di battaglia”, seguendo i principi fondatori della mutualità e della vicinanza al territorio, con strutture solide ed altamente tecnologiche.
