Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri di Crispiano hanno arrestato, in flagranza di reato, un 39enne, di origine tarantina, domiciliato a Crispiano.
I militari, intervenuti a seguito di una chiamata al “112” per una lite, al loro arrivo sul posto, hanno accertato la presenza del personale del 118 intento a prestare le prime cure mediche ad un 17enne del posto che presentava alcune ferite, di cui una da taglio all’addome. Poco distante dall’ambulanza i Carabinieri individuavano il 39enne, in evidente stato d’agitazione.
A seguito degli immediati accertamenti, i militari appuravano che poco prima, verosimilmente a causa di futili motivi, si era verificata un’accesa discussione tra i due soggetti, nel corso della quale l’arrestato, avrebbe estratto un coltello che portava con sé, ed avrebbe sferrato un fendente colpendo all’addome il 17enne che, nonostante la ferita riportata, riusciva a disarmare l’aggressore e ad allontanarsi, chiedendo aiuto ad alcuni passanti.
Il giovane veniva subito trasportato presso l’Ospedale SS Annunziata di Taranto dove veniva ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita.
Nel corso del sopralluogo i Carabinieri rivenivano il coltello utilizzato per l’aggressione che veniva quindi sequestrato.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, presso la Procura della Repubblica del capoluogo ionico, dott.ssa Filomena DI TURSI, tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.
