Non solo un punto di ripartenza, ma anche dei paletti da tener ben fissati per il proseguo della stagione. Un solo termine: lavorare. Max Marsili, centrocampista del Taranto, uomo di assoluta esperienza, parla a 100 Sport Magazine della gara contro il Bitonto ma anche della sfida al Cerignola che arriverà nella prima domenica di Ottobre.
“Un primo tempo ad alta intensità. Fa male perché abbiamo creato tanto. Poi non abbiamo tenuto il risultato. Calo fisico? Partiamo dal discorso che abbiamo cambiato mister e sono comunque due modi differenti di interpretare il calcio. Dispiace per il secondo tempo, non tutto da buttare, però non interpretato come nella prima frazione di gioco. Noi continueremo a lavorare per migliorare, ritornando alla gara col Bitonto, nel primo tempo, hanno avuto un’occasione da gol. Nella ripresa l’episodio del pari è dubbio ma dobbiamo migliorare nei dettagli. Marzo-Marsili? Siamo tanti e possiamo giocarci tutti le potenzialità di partire dall’inizio. I 4 centrocampisti sono interscambiabili. Il vero Taranto? Mi ripeto: lavoriamo sugli errori ma con serenità e tanto. Domenica ci attenderà una partita difficilissima da giocare ancor meglio rispetto alla prima frazione dell’esordio. Con Panarelli c’è un calcio offensivo, dove si vince di squadra e non il singolo. Molto preparato e cura i dettagli in tutto. Dai giovani ai più grandi, dettagli che riguardano anche le palle da fermo così come accaduto domenica con la mini barriera in occasione di un calcio di punizione oppure sui corner. Col Cerignola alla quarta? Troppo presto per essere decisiva, tutte le gare sono importanti. Sicuramente arriva troppo presto. ”
