L’appello è quello della compattezza per salvaguardare la sanità a Taranto. Consiglio comunale monotematico sul piano di riordino ospedaliero. Una riunione allargata ai parlamentari tarantini, in aula gli on.Pelillo e Vico, ai consiglieri regionali del territorio jonico.
L’obiettivo comune è l’implementazione del personale sanitario e l’aumento dei posti letto. A tal proposito verrà sottoscritto un documento congiunto da tutte le parti in causa da presentare a Regione Puglia e Governo centrale.
Prima dei lavori è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare Marco Pannella e la scomparsa del giovane pescatore tarantino che ha perso la vita sul posto di lavoro.
In apertura il presidente del consiglio comunale Pietro Bitetti ha parlato della necessità di una proposta di rimodulazione del piano che favorisca la risoluzione dell’emergenza sanitaria jonica.
Poi gli interventi dei parlamentari Pelillo e Vico e dei consiglieri regionali. Presenti, tra gli altri, Pentassuglia, Perrini, Franzoso, Galante e Turco.
Il sindaco Ippazio Stefano ha commentato: “Anche il ministro Lorenzin ha dichiarato che le rivendicazioni dei tarantini sono giuste. Il Governo, aggiungo, non può da una parte riconoscere attenzione alle problematiche di Taranto e dall’altra provvedere ai tagli alla sanità”.
Hanno avuto spazio durante la lunga riunione i vari consiglieri comunali. Per l’opposizione il consigliere Vietri ha sottolineato che: “Offriremo qualsiasi contributo a sostenere le ragioni del nostro territorio, ma non dimentichiamo che le forze politiche che hanno predisposto i tagli alla sanità sono le stesse che governano Regione e Governo centrale”.
In aula anche i rappresentanti delle associazioni del settore, come l’AIL. Invitati anche Università di Bari e sindacati. Inoltre gli esponenti dell’Ordine dei medici di Taranto, che hanno ribadito il problema dei posti letto disponibili e della continua carenza di personale sanitario. In rappresentanza dei medici, il dott.Antonio Ricotta ha aggiunto che: “In una città come Taranto serve inoltre un’implementazione dei servizi di assistenza per far fronte alle malattie respiratorie e quindi aumentare l’offerta sanitaria in termini di pneumologia toracica”.
Interventi da parte dei rappresentanti della sanità privata, con il dott.Marcello Bernardini: “La sanità privata deve essere complementare a quella pubblica e le nostre strutture possono intervenire in settori particolari come la cardiochirurgia. Taranto ha bisogno di assistenza continua e solo una vera interazione può tutelare i nostri pazienti.”
di Fabrizio Cafaro
