Vai al contenuto

IN MIGLIAIA ALLA FIACCOLATA PER I “PICCOLI ANGELI” (LE FOTO)

“Non siamo riusciti a proteggervi” recitava così uno degli striscioni apparsi. Un lungo corteo silenzioso si è snodato questa sera per le vie del centro cittadino di Taranto. Tantissimi tarantini hanno voluto ricordare in maniera composta e significativa i “piccoli angeli”. “Una fiaccolata per i nostri angeli, loro non dovevano morire” questo il tema dell’iniziativa organizzata dall’associazione dei “Genitori tarantini in memoria dei bambini morti per il cancro e per le malattie connesse all’inquinamento”.
In migliaia hanno mosso i primi passi dal piazzale antistante l’ingresso principale dell’Arsenale militare.
Un evento simbolico realizzato ad un mese esatto di distanza dalla scomparsa del piccolo Giorgio Di Ponzio, andato via a soli 15 anni.
Giorgio e Carla, i genitori di Giorgio Di Ponzio, anche a nome degli altri genitori si sono rivolti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella affinché ai bambini deceduti sia assegnata una medaglia al merito. Chiesto infine un incontro a Papa Francescoer l’occasione ip sindaco di Taranto Melucci ha proclamatoil lutto cittadino simbolico. Arcelor Mittal ha chiesto ai dipendenti un minuto di raccoglimento in concomitanza della fiaccolata.
Gli esercizi commerciali dell’isola pedonale tarantina hanno spento le luci ed abbassato le saracinesche in segno di partecipazione all’evento.
Sui cartelloni le foto dei bambini scomparsi, con il loro nome, Giorgio, Lollo, Ambra, Fabiola e la scritta “Io dovevo vivere”. Alcuni bambini sfilano portando dei cartelloni, tra cui c’è quello con la scritta “I bambini non sono farfalle con le ali spezzate”. Nella prima parte del corteo, ci sono anche una serie di sottili croci bianche.


Lascia un commento