E’ stata eseguita oggi all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, l’autopsia sul corpo del giovane Ciro Piccione, l’imprenditore agricolo di San Giorgio Jonico, ucciso ieri mattina nel garage vicino l’abitazione dei genitori. Il pubblico ministero Maurizio Carbone, che coordina le indagini, ha affidato l’esame autoptico al dottor Marcello Chironi che, nelle scorse ore, aveva già effettuato una prima analisi e una tac sul corpo della vittima. A causarne la morte, le due ferite riportate alla gamba e all’addome. Quest’ultima gli avrebbe lesionato gli organi vitali.
Il trentenne, sposato e padre di due bambini, viveva a Lizzano, ed era incensurato. In queste ore grande lavoro dei carabinieri. Tra le piste, non si esclude una lite finita male. Ed è per questo che i militari sono al lavoro per ricostruire l’accaduto e rintracciare l’autore. Al vaglio degli investigatori anche i filmati delle telecamere della zona, in particolare di una stazione di servizio. Fondamentali anche gli interrogatori per rintracciare ogni elemento utile alle indagini. Il giovane, benvoluto da tutti, era molto conosciuto. Il sindaco di San Giorgio Jonico Mino Fabbiano ha annunciato il lutto cittadino.
di VALERIA D’AUTILIA
