Vai al contenuto

PESCA DI FRODO NEL FIUME LENNE, BLITZ DEI CARABINIERI (LE FOTO)

Pesca di frodo: liberati ingenti quantitativi di novellame, catturati illecitamente nel
fiume Lenne, in territorio di Palagiano (Ta).
Denunciati all’A.G. due dipendenti di una società ittica della provincia di Venezia. Avevano sbarrato
con le reti, l’intero alveo del fiume.
Palagiano (Ta), 21.5.2017 – Durante alcuni controlli effettuati in data odierna nei pressi della foce del
fiume Lenne, adiacente la Riserva Statale Stornara, i Carabinieri Forestali del Posto Fisso di Marina di
Ginosa, hanno sorpreso due individui, dipendenti di una società di allevamento pesci con sede in provincia
di Venezia, intenti a catturare in modo illecito, ingenti quantità di novellame di cefalo (Mugil cephalus),
dopo aver sbarrato completamente l’alveo del fiume con delle reti.
Il novellame catturato era stato riposto all’interno di alcune vasche ossigenate disposte nel cassone di un
camion intestato alla società, pronto per il trasporto del pesce presso l’allevamento ubicato in provincia di
Venezia.
I militari hanno provveduto a porre sotto sequestro penale i mezzi di pesca illegali, a deferire all’Autorità
Giudiziaria i due soggetti e ad elevare sanzioni amministrative per € 4.000,00. Il pesce illecitamente
catturato, è stato prontamente rimesso in libertà.
L’intervento dei militari si inserisce in un più ampio servizio di controllo del territorio, mirato a contrastare
il depauperamento illecito della fauna ittica locale, strettamente connessa alla conservazione della
biodiversità degli ecosistemi.

Lascia un commento