Pierluca Pizzaleo, portiere del Taranto, è tornato. A 100 Sport Magazine parla del suo lungo infortunio e sopratutto della rincorsa dei rossoblù a una posizione migliore di classifica.
“Mancano 12 partite e dobbiamo lavorare giorno dopo giorno, con la consapevolezza che siamo forti e abbiamo un grande gruppo. Noi dobbiamo puntare all’obiettivo massimo, lottare fino alla fine, finchè la matematica non ci condanna. Se saranno playoff, secondo o terzo posto per giocare in casa. L’esperienza dell’infortunio? Era l’8 aprile, rifinitura contro per il Lecce. Staccando, da solo, ho sentito dolore. Accertamenti del caso e ho potuto notare che c’era avuto la frattura del piede. Costretto a operarmi fuori Taranto, ad Arezzo, il 18 luglio. Gesso, tutore, è stata dura. Il 28 agosto a Cesena è iniziata la riabilitazione. Ho parlato con il direttore e da novembre sono tornato in squadra, finalmente. Ringrazio tutto il Taranto per avermi dato fiducia. Aver fatto questo, da tarantino, è stato importante. Mi sono posto degli obiettivi e desidero raggiungerli col Taranto. Pomigliano? Ogni partita è uguale, è importante per tutti perché dobbiamo continuare sulla nostra strada, sulla nostra scia positiva”.
