L’USB proclama uno stato di agitazione. Ferrarese: “A breve ci
fermeremo per i nostri diritti”
Polizia municipale in agitazione: è sciopero. A proclamarlo è l’USB
che, al termine di una partecipatissima e dibattuta assemblea di tutti
i lavoratori del Comune di Taranto, indetta nella giornata del 30
ottobre hanno deciso di fermarsi per un intero turno di lavoro. Le
motivazioni che hanno indotto a questa decisione sono legate alle
diverse richieste dei lavoratori in questi anni, ma mai accordate. “I
dipendenti del Civico Ente e della Polizia Locale di Taranto attendono
da tempo che venga corrisposta parte della loro
produttività lavorata e maturata negli anni 2016 e 2017 – spiega
Angelo Ferrarese, coordinamento provinciale USB Taranto pubblico
impiego. Non si può più sopportare che anche per l’anno d’esercizio 2018 si
determini, per la base del lavoro sottodimensionato del Civico Ente,
un fondo salario accessorio povero ed una premialità rivista al
ribasso.” Si invoca maggiore sicurezza, stigmatizzata a tal proposito dall’USB organizzazione drl Corpo.
I lavoratori, al termine dell’incontro, hanno evidenziato diverse ragioni, nella nota dell’Unione Sindacale di Base si legge che non sarebbe stato avviato il Confronto Sindacale previsto per legge, per attuare l’H24. La mancata esclusione dal turno notturno dei lavoratori non inclusi nel D.L. N 66 dell’8/04/2003. Non sarebbe stato denunciata
l’introduzione del turno notturno all’Ispettorato dal Lavoro,
nonostante chiara normativa in merito e ben due infortuni mortali sul
lavoro. Poi la gestione le risorse
dell’ex art 208 cds e lo straordinario di Direzione in maniera
inadeguata ed irrituale (come Medimex e Progetti Obiettivo
attenzionati dalla Sez. Reg. Corte Conti Puglia). L’USB nel comunicato inviato alla stampa s’interroga sulla presunta mancata proposta all’Amministrazione comunale di un disciplinare di erogazione servizi conto terzi, la cui mancanza avrebbe disperso risorse utili a costituire economie di bilancio da destinare alla produttività di
tutto il Personale del Civico Ente (come per esempio i proventi della
Produzione Pay-TV Netflix). Nella nota ufficiale dell’USB si richiama il
nuovo regolamento di polizia locale del corpo di Taranto, che avrebbe
demansionato di fatto tutto il personale di categoria c del corpo.
Per tutti questi motivi i lavoratori del comune di Taranto (aderenti all’USB) si sono mobilitati, riservandosi a breve di individuare uno giorno di sciopero
generale con l’astensione dal lavoro per l’intero turno di servizio”.