I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra, in collaborazione con quelli della Stazione Forestale Carabinieri di Mottola, hanno denunciato un 55enne massafrese, ritenuto responsabile di ricettazione.
I militari, hanno avuto notizia che alcune arnie, di sicura provenienza furtiva, erano state collocate abusivamente in due distinti terreni ubicati alla periferia dei Comuni di Mottola e Castellaneta.
Gli accertamenti hanno consentito ai Carabinieri di individuare i luoghi dove erano nascoste le arnie. Infatti, nel terreno ubicato nel territorio di Mottola venivano rinvenute nr. 31 arnie di api in produzione, mentre presso il terreno di Castellaneta venivano rinvenute nr.30 arnie che, debitamente smontate, erano state accatastate ed occultate.
Durante l’attività investigativa, gli operanti, dopo aver identificato l’uomo che aveva in uso i terreni in questione, procedevano ad una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, durante la quale, rinvenivano ulteriori 20 arnie, regolarmente smontate, di cui il 55enne non riusciva a giustificare la provenienza.
In tale contesto, venivano convocati presso gli Uffici dell’Arma alcune vittime di questa particolare tipologia di furto che riconoscevano senza ombra di dubbio la proprietà delle arnie rinvenute in considerazione del fatto che: su alcuni telai erano impressi con stampa a fuoco il logo della propria impresa commerciale, alcune erano state fabbricate artigianalmente dagli stessi denuncianti mentre altre erano state acquistati direttamente presso una ditta albanese.
In considerazione di quanto sopra, il materiale trovato, il cui valore supera di gran lunga i 10.000 euro, veniva sottoposto a sequestro ed affidato in giudiziale custodia ai proprietari, mentre il 55enne massafrese veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria del capoluogo jonico perchè ritenuto responsabile di ricettazione.