Come riportato da Studio100.it in altro articolo una violenta rissa si è scatenata nella stazione di Taranto nel pomeriggio di ieri (7 febbraio). La lite è scaturita per futili motivi, tra due tarantini, padre e figlio, ed un cittadino nigeriano.
La violentissima lite ha creato non poco spavento tra i viaggiatori presenti a quell’ora in stazione.
Grazie al tempestivo intervento degli Agenti della Polizia Ferroviaria e di due Carabinieri presenti su posto la violenta lite è stata sedata e i contendenti portati con qualche difficoltà alla calma.
Il bilancio della rissa è stato di tre feriti, tra cui un Agente di Polizia, ma avrebbe potuto avere un esito ben più grave se uno dei giovani coinvolti fosse riuscito ad usare una pistola con il colpo in canna, illegalmente detenuta.
Quest’ultimo, nel corso della rissa, prima è stato disarmato dal cittadino nigeriano che a sua volta, è stato coraggiosamente affrontato e disarmato da un Agente della Polizia Ferroviaria che nella colluttazione ha riportato ferite con prognosi di 10 giorni.
Dopo aver ristabilito la calma i tre sono tratti in arresto per rissa aggravata.
Uno dei tre, il più giovane dei tarantini è stato anche arrestato per porto illegale di arma da fuoco. Su disposizione dell’A.G. competente gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Taranto.
