Nonostante l’inclemenza del tempo, tanta gente ha voluto partecipare alla tradizionale processione a mare di San Cataldo, Santo Patrono di Taranto.
Il simulacro è stato imbarcato sulla Motonave “Cheradi” della Marina Militare accompagnato dalle istituzioni locali civili e religiose. La statua è poi sbarcata alla siscesa “Vasto” dove ha raccolto la preghiera dei tanti fedeli. La processione è stata preceduta dalla cerimonia “du pregge” ovvero la consegna della statua alla città.
Alle celebrazioni anche i rappresentanti di due comuni gemellati, presenti con il loro stendardo, Cassano allo Ionio in Calabria e Brienza in Basilicata.
L’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro nel suo messaggio alla città ha sottolineato la necessità di andare costantemente alla ricerca della legalità e della condivisione, ha poi raccolto l’appello della gente che ai microfoni di Studio100 che ha seguito tutta la processione in diretta, ha espresso dinanzi al Santo Patrono il desiderio di vedere una città migliore sui temi dell’ambiente e del lavoro.
