Aseco si dice serena, con un comunicato stampa ufficiale inviato alle redazioni.
“Sereni dell’operato svolto fino ad oggi come azienda pubblica, nel rispetto delle normative vigenti.
A seguito del sequestro con facoltà d’uso dell’impianto di compostaggio di Marina di Ginosa – si legge nella nota stampa – la società esprime massima fiducia nel lavoro svolto dalla Magistratura e assicura la più totale collaborazione, come di consueto, auspicando che tale vicenda si concluda nel minor tempo possibile.”
