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SICLARI: ‘VIAGGIAMO INSIEME PER LE PROSSIME 9 GARE’

Torna a segnare Giuseppe Siclari: a 100 Sport Magazine racconta come una ‘liberazione’ il successo a San Severo e si lancia anche lui nella rimonta al Francavilla.

“E’ stata il miglior Taranto della gestione Cazzarò bis, abbiamo vinto anche fuori casa. Era da tanto tempo che non lo facevamo, abbiamo espresso un buon gioco per 70 minuti. Sulla loro inferiorità numerica c’è stato un calo mentale. Taranto sereno? Il mister conosce l’ambiente, con ragazzi che lo scorso anno erano in rosa. Un carattere diverso rispetto al mister precedente. Siamo più sereni e tranquilli, è vero. Si fa il semplice possibile e sacrificarsi l’uno per l’altro. C’è un buon margine di crescita, sono passate 4 partite da quando è tornato in panca Cazzarò. Ci sono margini per migliorare e possiamo migliorare per arrivare in fondo al campionato. Nel calcio è molto importante la mente, oltre a star bene fisicamente. Questo può essere uno di quei motivi per il quale stiamo facendo bene. Idee tattiche chiare, dinamicità in avanti visto che noi 3 abbiamo caratteristiche diverse e possiamo attuare diverse posizioni in campo. Giocare con i tifosi contro è diverso, a noi serve averli dalla nostra parte perché nessuno ha una tifoseria come la nostra. In queste nove finali li vogliamo al nostro fianco per spingerci verso un obiettivo. Il gol? Una gran giocata di squadra con un gran lavoro di Ciarcià e Genchi, così come cercata è stata l’azione sulla seconda rete. Il gol sbagliato? Ho cercato di non farla scendere molto altrimenti sarebbe stato un errore tecnico. La società vicina? Una cosa positiva, un segnale importante. È un piacere vederli accanto settimanalmente. Gli abbracci? Il lavoro è di gruppo e la domenica dobbiamo toglierci soddisfazioni, ecco la voglia di stringerci insieme per raggiungere il nostro obiettivo. Guardiamo partita per partita, non facciamo calcoli. Gaetano? È un under, la seconda consecutiva dall’inizio, ha fatto benissimo e ha fatto qualità con una duttilità tattica. Sta dimostrando di essere un bel giocatori. La Lupa Castelli dell’anno scorso? Non vorrei fare paragoni, l’anno scorso lo abbiamo raggiunto, questa squadra lo deve fare e può giocarsela con tutti. Nardò? Nelle ultime settimane ha quasi sempre preso il bottino pieno, non sottovalutiamola. Poi ci sarà il match a Francavilla in Sinni, sperando che i giochi siano fatti altrimenti dobbiamo andare a fare la guerra. Turris? Partite tutte difficili, tutte le squadre danno qualcosa in più, sarà difficile perché i jolly ce li siamo giocati tutti senza ansia. Yeboah o Gaetano? Il secondo, viste le ultime prestazioni, ha attirato un giudizio positivo che permette di dire che si integra bene. Ma lo stesso discorso può essere fatto su Yeboah quando rientrerà. Della città di Taranto mi piace perché è grande, pulita. Negativa? Bisogna essere più equilibrati, calcisticamente parlando e troppe strisce blu. Ai tifosi: viaggiamo insieme per le prossime 9 gare e proviamo a raggiungere il nostro sogno”.

 

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