Questa notte un detenuto di origini leccese, psichiatrico, di una quarantina di anni, allocato nella sezione precauzionali, ha posto in essere un tentativo di suicidio mediante impiccagione, con un rudimentale cappio, legato alla grata del bagno. Grazie alla grande prontezza di un agente presente al primo piano e coadiuvato da altri colleghi accorsi sul luogo, e’ stato possibile slegare il detenuto ed adagiarlo a terra, facendo proseguire le operazioni di primo intervento a personale medico giunto nell’ immediatezza sul posto.
