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TRAGEDIA AL PRONTO SOCCORSO, AGGREDITA UNA DONNA

Una donna di 73 anni sarebbe stata aggredita all’alba di oggi in una delle astanterie del Pronto Soccorso di Taranto dove si trovava. La vittima presenta lo sfondamento del cranio che sarebbe avvenuto con un oggetto appuntito. Al momento non si conoscono le cause della presunta aggressione. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il decesso della vittima ancora non è ufficiale anche se pare sia stata decretata la morte cerebrale.
E’ giallo sul caso della donna trovata con una profonda ferita alla testa, esanime, nell’ospedale SS Annunziata di Taranto. L’anziana, 73 anni, tarantina, sarebbe stata colpita da un uomo proprio all’interno della struttura sanitaria jonica. I medici avrebbero comunicato la morte cerebrale. Il periodo di osservazione – secondo fonti vicine alla Asl – dovrebbe scadere alle ore 15.00 di oggi.
Una macabra vicenda dai contorni ancora poco chiari. Secondo le prime notizie raccolte, la donna sarebbe stata accompagnata al pronto soccorso nella serata di ieri da una famigliare e dalla sua badante perché aveva accusato un malore. Dopo qualche ora la drammatica scoperta: il suo capo lacerato da un fendente, forse sferrato da un oggetto appuntito.
In queste ore la polizia sta visionando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza e sarebbe alla ricerca dell’uomo che avrebbe colpito la signora. Secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di un uomo di circa 40 anni, con capelli lunghi e ricci.
Gli investigatori stanno ascoltando una serie di testimoni, tra questi alcune persone che erano in attesa al pronto soccorso.
Sono molti i punti da chiarire, tra questi l’eventuale collegamento tra la vittima e l’aggressore. Non si sa se effettivamente chi ha sferrato i colpi conoscesse la donna oppure no.

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