91 progetti presentati, 31 protocolli d’intesa con amministrazioni pubbliche ed enti locali. Questi alcuni numeri della prima fase del pianto strategico promosso dalla Provincia di Taranto, che ha chiamato a raccolta gli attori socio economici del territorio. In conferenza stampa il presidente Martino Tamburrano si è detto soddisfatto della risposta sin qui ottenuta, sottolineando la volontà delle realtà tarantine di voler creare alternative valide alla monocultura industriale.
A coordinare le varie fasi il vicepresidente della Provincia Gianni Azzaro che ha illustrato i progressi ottenuti nell’ambito del contratto istituzionale per Taranto. “Questa è la risposta a chi dice che Taranto è morta. I numeri parlano chiaro, la risposta in termini di progetti presentati è stata di gran lunga superiore alle premesse. Ora la fase successiva riguarda l’accordo di programma con il Governo centrale. La recente visita a Taranto del sottosegretario De Vincenti – conclude Azzaro – è stata utile anche per pianificare incontri futuri sia a Taranto che a Roma”.
di Fabrizio Cafaro
