Mercoledì, 10 Dicembre 2025

Volley, Prisma: così non va! A Lagonegro arriva un altro stop

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Ancora una sconfitta per i ragazzi di coach Lorizio che il 7 saranno di scena al Palafiom contro Macerata

La trasferta in casa della Rinascita Lagonegro si trasforma in una serata amara per la Prisma La Cascina Taranto, sconfitta per 3-0 in una gara in cui il punteggio non racconta del tutto l’andamento del match. I rossoblù, infatti, hanno avuto più di un’occasione per rimettere in equilibrio la partita, soprattutto nel secondo set, quando la squadra di Lorizio sembrava aver trovato il ritmo giusto per allungare la sfida. A mancare, però, è stata la continuità: nei momenti decisivi Lagonegro ha saputo mantenere maggiore lucidità, approfittando dei troppi alti e bassi tarantini.

L’inizio del match è equilibrato. Taranto si affida alla diagonale Yamamoto–Lawani, con Bossi e Sanfilippo al centro e la coppia Antonov–Cianciotta in banda. Lawani trova subito buone soluzioni, Sanfilippo firma il 6-6 e Antonov risponde colpo su colpo. Il primo break è dei padroni di casa, che sfruttano un muro su Antonov per allungare sull’11-8. La Prisma ha comunque il merito di restare agganciata alla partita e di rientrare con un block di Bossi, ma nel finale Cantagalli fa la differenza e Lagonegro chiude 25-21.

Il secondo set è quello che lascia più rammarico. Taranto gioca con coraggio, resta punto a punto e trova anche un ace di Cianciotta per il 6-6. Quando Lagonegro prova a scappare, la Prisma risponde con un muro di Lawani e poi allunga fino al 16-18, dando la sensazione di poter finalmente indirizzare la gara. È il momento migliore degli ospiti, che però non riescono a gestire il vantaggio: due errori favoriscono il rientro dei lucani, che ribaltano il finale. Il muro su Cianciotta offre il set point, l’attacco out di Lawani sancisce il 25-23.

Il terzo parziale non ha storia. Lagonegro scappa subito sul 8-5, spinto anche da una crescente imprecisione di Taranto. Antonov prova a scuotere la squadra con un muro su Cantagalli, ma la Prisma non riesce a ritrovare compattezza. Sul 15-10 la partita è ormai segnata; l’ingresso di Hopt non incide e il muro sullo stesso palleggiatore vale il 20-13 che chiude ogni spiraglio di rimonta. L’ultimo set si chiude 25-16, consegnando ai lucani un successo meritato per intensità e concretezza.

TABELLINO

Rinascita Lagonegro – Prisma La Cascina Taranto 3-0
(25-21, 25-23, 25-16)

Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Raffaelli 10, Tognoni 2, Cantagalli 22, Armenante 14, Arasomwan 5, De Angelis (L), Fortunato (L), Esposito 0.
N.E.: Pegoraro, Andonovic, Mastracci, Sanchi.
All.: Kantor

Prisma La Cascina Taranto: Yamamoto 1, Antonov 7, Bossi 6, Lawani 12, Cianciotta 11, Sanfilippo 5, Luzzi (L), Lusetti 0, Hopt 1, Gollini (L), Pierotti 2.
N.E.: Galiano, Lorusso, Zanotti.
All.: Lorizio

Arbitri: Marigliano, Autuori
Durata set: 26′, 35′, 27′ – Totale: 88′