Mercoledì, 10 Dicembre 2025

Aggredito un autista di Kyma Mobilità: l’azienda condanna l’episodio, “L’autore sarà perseguito legalmente”

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Ennesimo episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale. Nella serata di venerdì 5 dicembre, intorno alle 21.20, un autista di Kyma Mobilità è stato aggredito mentre terminava il suo turno di servizio a Taranto.

Secondo una prima ricostruzione, l’aggressore avrebbe tentato di salire a bordo del bus in Via Margherita, al centro dell’incrocio e lontano da una regolare fermata. Respinto dall’autista — che stava rispettando le norme di sicurezza — l’uomo avrebbe poi raggiunto il conducente al capolinea del quartiere Tamburi, in Via Orsini. Qui, senza dire una parola, avrebbe sferrato un violento pugno al volto del dipendente, colpendolo all’occhio.

Immediato l’intervento dei soccorsi: il lavoratore è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata, dove i sanitari hanno diagnosticato una contusione all’occhio. Per fortuna non sono state riportate lesioni permanenti alla vista, ma restano le conseguenze psicologiche di un’aggressione definita dall’azienda “di inaudita violenza”.

Kyma Mobilità ha espresso ferma condanna per quanto accaduto, sottolineando la necessità di tutelare il personale che ogni giorno garantisce un servizio pubblico essenziale. L’azienda ha inoltre fatto sapere che l’autore del gesto è stato immortalato dal sistema di videosorveglianza a bordo dei mezzi: le immagini sono già state consegnate alle forze dell’ordine e saranno determinanti per identificarlo formalmente.

“La sicurezza dei nostri lavoratori è una priorità assoluta. Non tollereremo in alcun modo atti di inciviltà e violenza. L’autore sarà perseguito legalmente in tutte le sedi competenti”, si legge nella nota diffusa da Kyma Mobilità.

Indagini in corso per risalire all’identità dell’aggressore.